Follonica libreria Altrimondi 22 luglio ore 19,30 “Malamente” con i Sonatori della Boscaglia
” Nell’estate infinita i miei amici si riprendevano la libertà dimezzata dalla scuola e raggiungevano col pullman le spiagge di Follonica per passare la giornata a sguazzare nel mare. Marcello, Fausto, Cesare, Alessio, Anna, Stella avevano formato una comitiva che scendeva al capolinea di Prato Ranieri e si posizionava tra le dune sabbiose e i tre grandi pini che facevano ombra nelle ore più calde. A un certo punto dopo i primi bagni divoravano la schiaccia con la mortadella preparata a casa e se avanzava qualche soldo un gelato o un bombolone dal carrettino che percorreva instancabile la spiaggia su e giù fino alle colonie marine passando davanti al Piccolo Mondo, il ristorante di lusso su palafitte di cemento circondato dal mare di fronte al grattacielo della Torre Azzurra. Questa svettava per ventidue piani e si poteva vedere
persino da Massa. Alessio quando la guardava dal Poggio massetano affermava che prima o poi il mare sarebbe avanzato sino a Valpiana e allora sarebbe rimasta come boa per segnalare dov’era la capitale dei “buzzi verdi” malarici. Fausto raccontava invece la genesi della costruzione con i comunisti che avevano pensato in piena “Era Sputnik” di farla di trenta piani e cento metri di altezza, i democristiani inorriditi avevano espresso tutto il loro sdegno per una novella Torre di Babele proponendo dieci piani, mentre i socialisti avevano mediato e dopo un lungo tira e molla ci si era accordati per ventidue piani e 73 metri… “